venerdì 19 aprile 2013

Just Stripes.

Praticamente spopolano un po' ovunque.
Griffe e low cost. Ormai ce ne sono per tutti i gusti. E per tutte le tasche.
A voi una mia selezione del come e quando.

Ovviamente attendo le Vostre idee, i Vostri pareri e consigli.

A tutti Voi buon fine settimana.
Eleonora











lunedì 15 aprile 2013

Le parole. Le mie. Qui e ora.

Comincio a pensare che sia un male generale.
Credevo di essere originale nelle mie paturnie quotidiane. E invece no.

La sensazione che la tua vita sia altrove. Quella vita che idealizzi e che ti sta aspettando a braccia aperte. Altrove. Che quasi la vedi, tanto la sogni.
La sensazione dell'incompiuto qui e ora.
La speranza di svegliarsi un mattino e di trovarsi nella vita sognata.

Ecco. Io temo di esserci nata così. Temo di essere nata con una divergenza tra la testa e il cuore.
Il cuore altrove.
Temo che sia questa la causa che mi ha spinto a distruggere uomini e amori e a farmi distruggere dall'amore.
Temo che il mio distruggere e riassemblare, cambiare e stravolgere, modificare e lasciare sia nulla più che il risultato impossibile di un equazione impossibile.

Il mio scrivere è una medicina. Al pari di un ansiolitico o di un tranquillante.
Una flebo di anestetizzante.
Scrivo per piacere e per necessità.
Le parole sono quanto di più affascinante conosca.
Le parole dette.
Le parole scritte.
Le parole non dette soprattutto. Quelle che sono rimaste nel cuore e lì covano  rabbia.
Quelle che sono rimaste nella testa, perché non si è avuto abbastanza coraggio.
Quelle che sono rimaste in gola perchè sarebbe stato sconveniente dirle.

Ecco, le parole. Le mie. Qui e ora.


 



 
 


venerdì 12 aprile 2013

SI, NO, FORSE.

Desiderio delle 12.22
Colpa del sole che splende? Di quei 5 gradi in più?
Probabile. Fatto sta che mi hanno rapito il cuore.
Pareri, grazie.

Ash, Primavera/Estate 2013

martedì 9 aprile 2013

My free-moon

Se c'è una cosa che adoro del Web è indiscutibilmente la libertà che mette a disposizione di chiunque.
La libertà di esprimersi, di raccontarsi, di mostrarsi e...diciamolo pure...di esibirsi.

Questa è una delle ragioni che mi spinse un po' di tempo fa ad aprire questo blog.
La fruibilità delle informazioni, la libertà di comunicare, la voglia di raccontarmi, ma soprattutto la possibilità di esprimere me stessa attraverso un canale libero.
Ancora oggi la gratuità dei mezzi di comunicazione garantisce un approccio immediato e una possibilità enorme di stringere nuovi contatti e nuove relationship.


Sono inoltre una curiosa esploratrice del mondo virtuale e sono costantemente alla  ricerca di nuove ispirazioni, specie nel settore della moda e delle tendenze.
I blog hanno segnato indubbiamente la storia del web negli ultimi 5 anni e sono attualmente uno dei fenomeni più importanti che mi affascinano notevolmente.
E credo che affascinino molte persone visto il successo e il numero dei blog che aumentano di giorno in giorno.

Nascono nuove piattaforme e nuovi siti.

A riguardo mi preme consigliarVi  un sito innovativo, che credo potrà essere di interesse per tutti quelli di Voi che nutrono questa passione e al quale mi sono iscritta con piacere.
Un portale fatto da chi la moda la pratica nel quotidiano: STYLIGHT.IT

Stylight  mette in evidenza l'offerta di prodotti fashion di on-line shop di tutta Europa divisi per sezioni (raccomended la sezione cardigan)
A questo si aggiunge inoltre una community, uno nuovo spazio dove tutti, fashion blogger e persone comuni, si possono liberamente esprimere  e possono interagire tra loro attraverso i Mood Boards cioè dei collage di immagini personali, video, canzoni, citazioni e prodotti trovati all'interno del sito.

Questo è uno degli aspetti che più mi piace di Stylight: non solo un insieme di immagini e di capi di abbigliamento ma la possibilità di ricollegarli a frasi, parole, pensieri e musica.
La possibilità quindi di creare uno shoot virtuale a 360° e cristallizzarlo in un unico board.

Attraverso questo portale ho avuto anche la possibilità di conoscere nuove blogger, tra cui una ragazza che abita vicino alle mie parti che ha un blog splendido e riesce a creare dei look meravigliosi.

Attendo i vostri pensieri a riguardo e le vostre opinioni che rimangono sempre la cosa più bella e la soddisfazione più grande: comunicare con voi continua per me a rimanere una gioia immensa.

A presto.
Eleonora






lunedì 8 aprile 2013

Silenziosamente parlando.


















Mi sono sempre chiesta come un autore scriva il suo libro. Se lo scrive immaginandosi tutta la storia.
O se scrive l'inizio e il seguito evolve con lui.

Mi sono sempre chiesta perché il viaggio di andata sembra sempre più lungo del ritorno.

Mi sono sempre chiesta perché ci si lega così tanto a quello che fa male. Perché certi accanimenti sono possibili solo con ciò che fa male.

Mi sono sempre chiesta se sia più l'evento o l'attesa dell'evento, se sia  più la meta o il viaggio, se sia più l'amore o la paura di rimanere soli.

Mi sono sempre chiesta perché io quella sera non andai e rimasi a casa.

Mi sono sempre chiesta se la luna dall'altra parte del mondo potesse apparire in qualche modo diversa, magari più luminosa.

Mi sono sempre chiesta se il destino esiste veramente o se siamo noi che dobbiamo continuamente giustificare quello che ci accade, se siamo noi che dobbiamo necessariamente attribuire all'inappellabile individuo destino la responsabilità delle nostre scelte.

Perché "le scelte si fanno in pochi secondi e si scontano per il tempo restante".

giovedì 4 aprile 2013

Se fosse.

Se fosse una canzone sarebbe una qualunque canzone di Sadè....di quelle che quando le ascolti sanno emozionarti e sanno  rimetterti in pace col mondo.
Se fosse un sentimento sarebbe quel connubio tra paura e curiosità che generalmente accompagna una nuova esperienza. Qualunque essa sia.

Se fosse un momento della giornata sarebbe un mattino fresco e nuvoloso di aprile.

Se fosse un fiore sarebbe una rosa. Bianca. Perchè di scontate rose rosse è pieno il mondo.
Se fosse un colore sarebbe il rosa pastello. Sulle unghie e sulle guance.

Se fosse un abito sarebbe un tutù rosa. Che sa evocare memorie di un tempo che fu, un tempo dove forse la vita era più facile, ma forse non così emozionante.
Se fosse un libro sarebbe Novecento di Baricco. Che va letto a voce alta. Come un monologo teatrale, come un attore sul palco.

Se fosse un giorno sarebbe oggi, un qualunque giovedì di aprile. Un pò assonnato. Un pò trepidante.
E anche un pò speciale.






 
 
 

mercoledì 3 aprile 2013

viviconstile.it

Finalmente.
Finalmente ci siamo. E posso parlare.         

Una mail, una proposta e un post.
Un sito interessante  e un'azienda che stimo per la gentilezza e la disponibilità in primis.
Ma che crea oggetti meravigliosi in grado di esaltare la femminilità.

viviconstile.it e Pink Memories mi tengono a battesimo in questa nuova avventura.

Da un lato un sito innovativo, un giro a 360° tra letture, moda, tendenza e design.
Mai banale. Rigorosamente ricercato, come piace a me.
Dall'altro l'azienda made in Italy che conferma l'arte del "saper fare".

Un onore e un privilegio avere a che fare con entrambe.

Il mio pezzo è da oggi on line sul sito viviconstile.it

Dedico tutto questo chi mi ha aiutata e sostenuta.
A chi mi ha ricercata e crede in quello che scrivo.