giovedì 26 luglio 2012

Linee parallele.



Ci sono quelle che sole mai. Che fidanzate sempre.
Quelle che mangiano la pizza con le posate e la birra la versano nel bicchiere.
Quelle che non mischiano il rosso e il fucsia, il blu col giallo, le righe con i pois.
Quelle che al ristorante mangiano un insaltona.
Quelle che ti guardano borsa, scarpe, vestito e poi ti salutano. Se ti salutano.
Quelle che diventano l'ombra/brutta copia del fidanzato. Di turno, s'intende.
Quelle che ne assumono pure gli hobby, i modi di dire, le abitudini e i difetti.
Quelle che ti raccontano che hanno un lavoro bellisssimo, progetti favolosi, vacanze straordinarie, un fidanzato adorabile e uno stipendio esorbitante.
Quelle che predicano bene, e razzolano male.
Quelle che ragionano per griffe/marca/modello/status symbol.

E poi ci son loro.
Quelle che cantano in macchina. E ballano pure.
Quelle che preferiscono le osterie ai ristoranti. E il vino allo Champagne.
Quelle che si fanno le trecce, si mettono le espadrillas e ci escono pure alla sera. Pensa te.
Quelle che credono che l'amore sia più unico che raro.
Quelle che credono che l'amicizia sia un valore da coltivare e non da usare all'occorrenza.
Quelle che diffidano sempre e comunque da chi cambia amore/amicizie/giro/compagnia  nel giro di una settimana.
Quelle che si innondano di profumo alla vaniglia e si riempiono di braccialetti colorati di corda.
Quelle che sanno spiegarti l'amore o provano almeno a strappartelo fuori
e quelle che mancano sanno mancare e fare più male
...

4 commenti:

  1. Che bello questo post, hai proprio ragione :)

    Se ti va vieni a vedere le foto del mio viaggetto,mi farebbe davvero piacere :)
    Un bacio, Elena

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    Risposte
    1. non mancherò di passare sul tuo blog...grazie mille per la visita!
      bacio

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