Ho il frigo vuoto as always.
E continuo a sperare in una mail che ho mandato.
Chissà.
I soliti sogni, diciamo. Le solite illusioni.
Perché ho sempre bisogno di staccare tutto ogni tanto: fili, connessioni, relazioni, lavori noiosi.
E credo che questa sarà la mia croce ogni santo giorno che Dio manderà in terra.
Ne sono certa.
Fa caldo qui per essere solo metà Maggio e mi sono accorta che nel trasloco il grosso dei vestiti estivi li ho lasciati a casa.
Continuo a controllare inutilmente le mail e intanto penso che più la controllo e più non arriverà nulla perché tutto arriva quando smetti di cercarlo.
Ho un profumo nuovo, che adoro e che credo che mi stuferà presto perché è sempre così quando le cose mi conquistano subito senza sforzo. La mia collega ha detto che è terribile e questo mi spingerà a darmene ettolitri domattina.
E' solo martedì e stasera da brava casalinga disperata cambierò le lenzuola, farò il letto e ci spruzzerò sopra un brume ai fiori di riso.
Ora vorrei solo un gelato.
Un gelato e spegnere questo PC.
Almeno per oggi.